Il Governo Conte-Zingaretti discrimina la Città metropolitana e condanna i cittadini a buche e disagi.
“Per la Città metropolitana di Roma è previsto un deficit di 30 milioni di euro, che si ripercuoterà inevitabilmente sull’equilibrio di bilancio e sui servizi fondamentali come la manutenzione degli oltre 2000 km di strade e dei circa 350 istituti scolastici superiori di competenza. Mi ero impegnata con l’Anci e i sindaci delle altre Città metropolitane, gravate dallo stesso problema, affinché si trovassero adeguate soluzioni per sostenere le nostre funzioni fondamentali come viabilità, edilizia scolastica, ambiente. Faccio appello alla sensibilità del Governo e del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte al fine di poter trovare una soluzione che ci consenta di riprendere un percorso politico amministrativo a garanzia dei cittadini del territorio metropolitano di Roma. Siamo riusciti in questi anni a mantenere l’equilibrio di bilancio, con la riduzione della spesa. Ma ora è urgente intervenire”. La Sindaca della Città metropolitana di Roma Capitale, Virginia Raggi.
Il Consiglio metropolitano di Roma non ha ancora avuto modo di approvare il bilancio di previsione 2020 in quanto, lo afferma il Sindaco Raggi, non ci sono risorse per assolvere i compiti fondamentali al quale l’Ente è deputato.
La Sindaca, che per una volta ha avuto il coraggio di prendere posizione, se la prende con il Presidente del Consiglio Conte e quindi con i massimi vertici del suo movimento che stanno mettendo in ginocchio la viabilità di tutta la ex Provincia di Roma.
La Sindaca afferma di averci provato tentando di mettere insieme l’Anci ( Associazione Nazionale dei Sindaci in mano al PD) e altri suoi colleghi, ma i risultati non sono stati quelli sperati.
Che la coppia Conte-Zingaretti non stia facendo il bene degli italiani è evidente, ma che siano addirittura e così palesemente è contro i territori non se lo aspettava neanche la bella addormentata Virginia.
Il banale e quanto mai scontato post giustificatorio della Raggi non basterà a liberarla dalle responsabilità che detiene da Amministratrice di Palazzo Valentini, ma è stato utile a dimostrare che dalla Legge Delrio in poi i responsabili dell’abbandono della viabilità provinciale e delle scuole superiori che cadono a pezzi sono senza dubbi di interpretazione il Partito Democratico e i Cinque Stelle.
Il Gruppo consiliare in Città metropolitana di Fratelli d’Italia ha già richiesto nelle sedi competenti di avere a disposizione i documenti attestanti le richieste della Raggi al Governo, ma con immenso stupore si è preso atto che oltre le chiacchiere contenute nel post riportato fedelmente nell’articolo non c’è stata nessuna richiesta formale di emendamento alla manovra di bilancio 2019.