Salario Minimo: Uno specchietto per le allodole, i proponenti non si fotografano insieme.
Il salario minimo rappresenta un capriccio delle opposizioni utile solo a mostrare unità che non esiste. La verità è che, sull’argomento, le single sindacali sono spaccate, le principali confederazioni produttive sono preoccupate per il rischio di indebolimento della contrattazione collettiva e di abbassamento dei salari.
Basterebbe guardare come le opposizioni sono divise su tutto: dall’Ucraina alla Cina passando per la politica economica e fiscale, per rendersi conto che la forzatura proposta dal campo largo sul salario minimo non è altro che uno sterile tentativo di mettere insieme qualcosa che insieme non sa stare né in aula né alle urne.
Non si può speculare sulle necessità dei lavoratori e degli svantaggiati, come peraltro il M5S ha già fatto con il RdC, il lavoro non è un capriccio appannaggio dei risultati elettorali. È vero, ci sono ancora situazioni da sanare ma la strada maestra resta la detassazione e il rafforzamento della contrattazione collettiva.